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06 Dicembre 2019

ACCORDO TRA CONFIMI E BANCA MONTE DEI PASCHI SIENA

A disposizione, settanta milioni di euro per le aziende associate

Confimi ha individuato in Banca Monte dei Paschi di Siena l’istituto bancario capace di supportare le industrie manifatturiere nell’accesso al credito. Per questo Confimi e Banca Mps hanno siglato un protocollo relativo ad un plafond dedicato di 70 milioni di euro da riservare alle imprese associate alla Confederazione. Un accordo capace di rispondere al dinamismo delle imprese permettendo loro di crescere. Il protocollo, infatti, prevede linee di credito specifiche a condizioni agevolate che riguarderanno sia linee di investimento quali acquisto di immobili commerciali e produttivi, nuovi attrezzi o macchinari, sia investimenti in innovazione, ricerca e per la sicurezza sul lavoro, oltre alle linee per il finanziamento del capitale circolante ed il ripristino della liquidità. In occasione della firma del documento d’intesa, avvenuta nella sede bergamasca di Confimi presso la sala conferenze “Baldassare Agnelli”, il presidente della confederazione Paolo Agnelli ha commentato: “Abbiamo voluto avvicinare la banca alle imprese di Confimi in questo momento delicato per quanto riguarda il credito. Abbiamo voluto creare le condizioni concrete e mirate affinché la banca torni a valutare le imprese, soprattutto le Pmi, nel modo corretto. In questo Banca Mps ha mostrato la propria disponibilità. Il plafond a disposizione è il primo atto concreto di un percorso che speriamo dia un valido aiuto alle nostre imprese.” Non solo linee di credito, ma servizi dedicati alla piccola e media industria come la PCA, Piattaforma di Corporate Advisory, che permette alle aziende di disporre di un documento di analisi storica e prospettica del posizionamento dell’azienda rispetto sia al microsettore di appartenenza che ai competitor da essa stessa individuati, oltre all'elaborazione di un Business Plan arricchito da informazioni inerenti i punti di forza e debolezza aziendali rapportati alle minacce ed opportunità del mercato di riferimento, nonché da schede sintetiche sui principali competitor. L’accordo fornisce anche soluzioni circa la necessità di smobilizzo dei crediti delle aziende associate oltre a garantire alle stesse - attraverso il servizio Paskey Azienda Online – un facile inoltro delle disposizioni di pagamento e di incasso ed un puntuale collegamento con tutte le banche con le quali l’azienda intrattiene rapporti di conto corrente, operando in un ambiente protetto e sicuro.

06 Agosto 2019

CONFIMI INDUSTRIA BARI PUNTA SUL CILE, PIATTAFORMA STRATEGICA PER LE IMPRESE PUGLIESI

Ventricelli: “Porteremo le nostre aziende nel più tecnologico paese sudamericano aprendo anche al turismo”

fimi Industria Bari punta sul Cile e lo fa attraverso una proficua collaborazione con l’Ambasciata cilena in Italia e l’agenzia di sviluppo ProChile. Confimi Industria Bari, Bat, Foggia promotrice di un incontro nella Camera di Commercio di Bari in collaborazione con le due istituzioni cilene, Dialogòi, Distretto Produttivo dell’Industria Culturale e PugliaPromozione. “Quello che vogliamo fare oggi – ha esordito Sergio Romero Pizarro, Ambasciatore della Repubblica del Cile in Italia - non è solo la presentazione del nostro Paese, ma parlare di possibilità concrete per la crescita comune delle nostre piccole e medie industrie. Abbiamo le risorse, certo, ma voi avete la tecnologia, macchinari ad alto livello e la specializzazione degli addetti. Possiamo e dobbiamo unire i reciproci valori aggiunti. Penso sia necessario – ha proseguito – creare un consolato cileno qui a Bari che possa rappresentare un contesto sicuro e affidabile per facilitare gli investimenti e i flussi di persone. Siamo diventati curiosi verso la Puglia perché molte persone venivano qui, per scoprire questa terra, e vi si trasferivano definitivamente”. Il Cile è uno dei Paesi più dinamici dell’America Latina che attualmente conta 28 accordi commerciali di libero scambio con 64 mercati in tutto il mondo coprendo l'86.3% del PIL globale. Numeri che lo rendono una piattaforma strategica per raggiungere importanti sistemi economici come quelli latinoamericano e dell'area asiatica verso cui dirige circa il 30% delle esportazioni, escluso il rame. “Porteremo le nostre aziende nel più tecnologico paese sudamericano e apriremo anche al turismo – ha detto il presidente Confimi Bari Sergio Ventricelli -. Bari e la Puglia tutta è da sempre vocata agli scambi commerciali verso l’Est. Siamo colpevolmente miopi quando si tratta dell’Ovest. Ecco perché chiedo oggi al sistema regionale di accompagnare le nostre imprese a cogliere questa opportunità. Occorrerebbe valutare, per esempio, l’apertura di una rotta aerea verso la capitale cilena in vista di una prima missione imprenditoriale nel prossimo 2020 a fini commerciali e turistici potenziando, per Puglia e Cile, un settore oggi strategico e già ricco di riconoscimenti”. A oggi i rapporti con il Cile valgono per le esportazioni italiane 1,8 miliardi di euro. A mantenere posizioni di leadership nello scenario globale contribuiscono naturalmente l’industria mineraria e forestale (rame e cellulosa risultano strategici per l’import italiano) assieme a ben 29 categorie di prodotti tra cui uve, ciliegie e mirtilli freschi, prugne (fresche e disidratate), filetti di salmone freschi, filetti di trota surgelati, ricci di mare e alghe per uso industriale. Due economie complementari, quella italiana e cilena, perché all’importazione di materie prime (nocciole, noci, kiwi, cozze surgelate e legno compensato) risponde l’invio di macchinari ad alto valore aggiunto per le lavorazioni industriali, a cui fanno sponda l’indotto della logistica, impiantistica e costruzioni; ancora le automobili, medicinali e cosmetici, ma anche carta, cartone grano e mais. Questi ultimi in particolare, hanno registrato un picco insolito nei primi mesi del 2019 del valore di 300milioni di dollari per comparto; dato che apre più di una prospettiva al settore agro-alimentare pugliese. “Un quadro composito pertanto, le cui iniziative congiunte – ha spiegato Alberto Gorgone, rappresentate commerciale ProChile – possono favorire lo sviluppo delle piccole medie imprese di entrambi i Paesi scambiando insieme a beni e prodotti, anche tecnologie e know-how in settori di interesse comune”. ProChile è un’istituzione incaricata di aumentare e diversificare le esportazioni del Paese sostenendo l’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese nonché promuovere l’immagine, l’innovazione e l’imprenditorialità. Gorgone insieme a Riccardo Figliolia, segretario generale Confimi Bari, Bat, Foggia ha infine condotto gli speech con i rappresentanti delle aziende pugliesi che hanno risposto alla call. Circa trenta gli attori dai settori più vari, dalla logistica, all’agro-alimentare, agroindustria, meccanica, costruzioni, arredo-design, aerospazio e servizi integrati al turismo. Di particolare rilievo anche l’intervento di Alfonso Pisicchio, Assessore Regionale alla Pianificazione Territoriale che ha parlato di similitudini tra i due territori con cui creare un vero e proprio mosaico della bellezza. Giuseppe Pastore, direttore Sezione Internazionalizzazione Dipartimento Sviluppo Economico Innovazione Istruzione Formazione Lavoro della Regione Puglia ha invece spostato il focus sulla pragmaticità della operazione spiegando che il programma strategico regionale fortunatamente ricomprende quasi tutti i settori di interesse del partner cileno. Occorrerà analizzare le necessità e la natura dell’interesse delle aziende per dare avvio ai primi progetti.

Ventricelli_PizarroGorgone Ventrcell_PizarroGorgone

05 Giugno 2019

CONFIMI INDUSTRIA TRAIT D’UNION TRA IMPRESE ITALIANE E CILENE

A Bari il prossimo 11 luglio un evento per aprire il dialogo tra i due SUD del mondo

Nella recente visita romana, l’ambasciatore cileno Sergio Fernando Romero Pizarro ha incontrato nella Capitale una rappresentanza istituzionale di Confimi Industria (nella foto, da sinistra, il presidente Confimi Bari Bat Sergio Ventricelli, il Presidente Paolo Agnelli e il Direttore Generale Fabio Ramaioli) per dialogare sul futuro dei due paesi con l’idea di creare un sistema economico di sviluppo integrato. Un incontro foriero di progettualità svoltosi con approccio pragmatico: mettere a sistema conoscenze e competenze delle due realtà economiche non solo per un reciproco scambio di strategie industriali, ma soprattutto nella definizione di joint venture su mercati terzi e di comune interesse. L'Ambasciatore si è inoltre detto interessato alla Puglia, in particolar modo al sistema delle costruzioni e dell'industria turistica e culturale, nonché alle aziende produttrici di macchine per l'agro-industria in quanto in Cile la produzione di pasta è in notevole aumento. Un primo step nella direzione di reciproca conoscenza tra le imprese pugliesi e cilene vedrà in prima fila proprio la città di Bari, il prossimo 11 luglio, in un evento promosso in collaborazione con l’Ambasciata cilena. Romero Pizarro tornerà ancora in Italia in ottobre, a Padova, in occasione del V Foro Italo-LatinoAmericano sulle PMI, per dar vita a una sharing experiences permanente di dialogo e di incontri tra gli imprenditori della piccola e media industria dei due paesi.

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29 Aprile 2019

LAPIDEO, LA PUGLIA VOLA ALLA FIERA DI LONDRA

Un gruppo di aziende sarà presente al The Natural Stone Show

Opportunità unica per promuovere in Europa il mercato delle pietre e marmi pugliesi. Il comparto, che a oggi ha sviluppato 17 milioni di euro in esportazioni, si misurerà nei prossimi giorni in un importante evento fieristico londinese. "The Natural Stone Show" si svolgerà dal 30 aprile al 2 maggio nella capitale britannica e permetterà a una delegazione di imprese pugliesi di incontrare e aprire collaborazioni con operatori internazionali impegnati nell’architettura, nel design e nelle costruzioni. L’area che circonda la manifestazione - i Royal Docks ad Est di Londra - è destinata infatti a diventare nel prossimo decennio la zona di costruzione più grande d'Europa; un affare che vale, solo per Londra, oltre 7,5 miliardi di sterline, alla quale si aggiunge una vera e propria esplosione dell’edilizia che riguarda tutto il Regno Unito. La delegazione di imprese pugliesi partecipanti all’evento con la Regione Puglia in collaborazione con la società in house Puglia Sviluppo, è costituita da: Cnc Design di Brunetti Francesco di Mola di Bari (Ba); De Santis Marmi e Graniti Snc di Tuglie (Le); Fato Stone Srl di Melpignano (Le); Marmi Strada Srl di Villa Castelli (Br); Mosaico digitale, di Gravina in Puglia (Ba); Stilmarmo di Apricena (Fg)