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02 Agosto 2016

INTERVISTA DEL PRESIDENTE DI CONFIMI PUGLIA A L’UNITA’

Ventricelli, "bene il Jobs Act, ora giù i costi dell'energia"

L'Unità - Marco Ventimiglia - 30/07/2016 pg. 3 ed. Nazionale
«Il Jobs Act mi ha fatto assumere Ora abbassate i costi dell'energia» Intervista a Sergio Ventricelli
ll piccolo imprenditore che ha allargato l'azienda aumentando del 30% i lavoratori «Garanzia Giovani ci ha consentito dei tirocini di qualche mese per poi scegliere gli elementi meritevoli»
«Per prima cosa vorrei fare una premessa: io credo che un imprenditore, per definizione, non debba essere né a favore né contro il governo. Quello che conta sono i fatti, ed i fatti prodotti da questo governo sono stati importanti per le imprese». Sergio Ventricelli è un imprenditore pugliese con una spiccata vocazione verso l'estero. Infatti, la sua azienda di 20 dipendenti, "Duerighe" , si occupa di internazionalizzazione. «Aiutiamo altre aziende – spiega – ad entrare in nuovi mercati. Nella sostanza, le accompagniamo prima con un'attività di scouting e poi portando i nostri clienti nelle fiere internazionali, occupandoci anche dei relativi allestimenti. Poi, se le cose vanno bene, forniamo ulteriore supporto nell'apertura di una filiale estera piuttosto che per migliorare la penetrazione in quel mercato ». Perché questo nome, Duerighe? «Perché cercavamo un nome che desse l'idea della rapidità e dell'efficacia. Esattamente come le due righe che si scrivono per prendere rapidamente un appunto ». Parlava dei fatti prodotti dal governo: nel caso della sua azienda che effetti hanno avuto? «Degli effetti importanti, se è vero che dopo il varo del Jobs Act in azienda sono entrate sei persone con un contratto a tempo indeterminato. Non poche considerando i numeri limitati del nostro personale. E voglio aggiungere che ad aiutarci in questa espansione c ' è stato anche un altro elemento del quale magari si parla meno ma che reputo molto imp or tante ». A che cosa si riferisce? «A "Garanzia Giovani" che ci ha consentito di far effettuare dei tirocini di qualche mese senza dover sopportare dei costi per poi poter assumere gli elementi meritevoli » . Sulla decisione di procedere con le assunzioni hanno influito anche gli sgravi contributivi introdotti dal governo? «Beh, sarei un ipocrita se dicessi che non hanno avuto alcuna rilevanza. Però voglio sottolineare una cosa: se un imprenditore è serio non effettua delle assunzioni soltanto pre poter sfruttare degli sgravi fiscali. Piuttosto, se il governo mi offre dei vantaggi li sfrutto, ma soltanto nell'ottica di espandere l ' azienda in modo durevole perché ritengo che le condizioni di mercato lo permettono. Per questo non credo ad una contrazione dell'occupazione una volta che gli sgravi contributivi finiranno. Chi ha assunto in questi anni ha voluto investire, e non con una prospettiva di breve periodo». Adesso che cosa chiederebbe al governo per aiutare le imprese? «La prima cosa che mi viene in mente è agire per ridurre il costo dell'energia. È veramente uno dei fattori che più penalizza la nostra produzione rispetto alla concorrenza estera».

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ULTIME news

31 Maggio 2023

Quarto appuntamento di “Fabbriche aperte: l’alta moda made in Puglia incontra gli studenti”

Molfetta, 29 maggio ore 11,30, IISS Amerigo Vespucci.

Lunedì 29 maggio si è tenuto il Quarto Appuntamento di “Fabbriche Aperte”, dedicato all’Alta Moda con le studentesse dell’Indirizzo Moda dell’Amerigo Vespucci di Molfetta. “Fabbriche Aperte” è un format ideato dal Centro Studi Intrapresa e promosso da Confimi Industria Bari insieme a Dialogoi, il Distretto Pugliese dell’Industria Culturale, per favorire la “conoscenza” tra il Sistema delle Imprese, soprattutto quelle Piccole e Medie, e il tessuto sociale, in particolare i Giovani Studenti, per aiutarli in un rinnovato percorso di Orientamento più consapevole ed efficace. Nell’incontro di stamattina sono intervenuti Francesco de Gennaro ceo di “Via della Spiga Milano” e Presidente di Confimi Cultura Bari insieme al Preside dell’Istituto Amerigo Vespucci Carmine D’Aucelli, mentre i lavori sono stati introdotti da Riccardo Figliolia Segretario Generale di Confimi Industria Bari. Il meeting ha fatto seguito a quello dello scorso 11 marzo dedicato al “Brand” e ha inteso focalizzare l’importanza delle straordinarie capacità artigianali e manifatturiere nella tradizione delle nostre Aziende pugliesi. E proprio per consentire alle studentesse del Vespucci di esercitarsi su tessuti sempre più attuali, il Presidente di Confimi Cultura Francesco de Gennaro ha donato all’Istituto di Molfetta ben 30 vestiti scelti fra quelli delle ultime collezioni di Via della Spiga Milano.

19 Maggio 2023

FABBRICHE APERTE: LE INDUSTRIE INCONTRANO I CITTADINI

Il nuovo orientamento: formazione, lavoro e crescita della persona

Bari, 18 maggio ore10, Centro Servizi Zona Artigianale Santa Caterina, via Caduti di Nassiriya 55. Le Politiche e gli Strumenti per un nuovo Orientamento nella transizione tra la Formazione e il Lavoro: se ne è parlato in un seminario il 18 maggio scorso insieme alle Esperte Paola Parente (autrice del libro “Orientamento: educare alla complessità per costruire il futuro”), Emanuela Megli (M74 Solution) e Paola Scrimieri (Job Italia) e agli Imprenditori Alfonso Cialdella (Presidente di Confini Industria Bari), Giorgio Bevilacqua (Presidente Gruppo Giovani Imprenditori Confimi Industria Bari) e Giusy Cialdella (Vicepresidente del Centro Studi Intrapresa), insieme agli Studenti e ai Professori degli Istituti Da Vinci Majorana di Mola di Bari e Marconi di Bari, nella sede del Centro Servizi della Zona Artigianale di Santa Caterina a Bari. L’incontro, che è stato moderato da Riccardo Figliolia Segretario Generale di Confimi Industria Bari e Presidente del Distretto Dialogoi, è stato il terzo evento del ciclo di seminari denominato “Fabbriche Aperte: le Industrie incontrano i Cittadini”, ideato dal Centro Studi Intrapresa, organizzato da Confimi Industria Bari e Distretto Dialogoi, con il fine di contribuire a colmare il gap di conoscenza tra il Sistema delle PMI Industriali e i Cittadini, in particolare i Giovani e gli Studenti. Tra i punti più importanti emersi: il grande bisogno di manodopera sempre più qualificata da parte delle aziende baresi, soprattutto con riguardo ai profili più tecnici, ma soprattutto l’attenzione delle imprese alla qualità della persona, e quindi l’importanza al saper fare ma anche al saper essere. Il percorso di collaborazione quindi è tracciato e la sfida per Scuole e Imprese è lanciata.