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11 Settembre 2018

LA FIERA DEL LEVANTE. 82 EDIZIONI MA SFIDE INNOVATIVE ANCORA DA COGLIERE

Il presidente Ventricelli alla vigilia dell’evento settembrino più atteso dai baresi

"A che serve avere un quartiere fieristico tra i più estesi in Italia, se al suo interno non si promuove business tutto l'anno? A ottantadue anni suonati, la Fiera del Levante meriterebbe un progetto di rilancio serio, innovativo e internazionale". Così il presidente di Confimi Industria Puglia, Sergio Ventricelli, alla vigilia della fiera di settembre, la cosiddetta campionaria. "Negli ultimi vent'anni - continua Ventricelli - il mondo si è evoluto in modo esponenziale, eppure, a Bari, nulla è cambiato, celebrando lo stesso modello pensato circa un secolo fa". Al contrario di quanto accade in ambito internazionale, con l'innovazione autentica chiave di volta. "Il mercato mondiale degli eventi fieristici - prosegue Ventricelli -, scommette oramai sia sulla qualità delle infrastrutture e dei servizi, sia sulla capacità di aggregare community, fare network tra espositori, buyer e visitatori, arricchendo l'offerta di iniziative collaterali alle principali manifestazioni o, addirittura, creando nuovi spin-off". Le nuove sfide riguardano i quartieri fieristici, che saranno più compatibili con ambiente e sicurezza, e le certificazioni dei dati delle fiere di livello internazionale. Innovazione, qualità e specializzazione, dunque. "Qui - conclude Ventricelli -, non esiste nulla di tutto questo. Finora, nel quartiere fieristico, si sono insediate una serie di agenzie regionali, un supermercato con annessi luoghi per la ristorazione e poco altro ancora. In compenso, è stato nominato un nuovo presidente, scelto senza alcun procedimento partecipativo. Non bastasse tutto questo, non si ha notizia del coinvolgimento delle più importanti aziende pugliesi manifatturiere. Ci sarà, invece, come da tradizione, il presidente del Consiglio, che verrà accompagnato negli stand tirati a lucido, per le foto di rito. Chissà che, parlando con i tanti "padroni di casa", non possa suggerir loro delle linee guida più attuali, per un rilancio vero della fiera. Magari con un management autorevole e un piano industriale appropriato, che sappia offrire al territorio pugliese un volano impareggiabile, per internazionalizzarsi e creare economia".

ULTIME news

31 Gennaio 2024

CONFIMI INDUSTRIA EDILIZIA BARI con il Seminario “LA NUOVA LEGGE REGIONALE SULLA RISTRUTTURAZIONE EDLIZIA”: opportunità sul recupero del patrimonio edilizio in Puglia.

CONFIMI INDUSTRIA EDILIZIA BARI con il Seminario “LA NUOVA LEGGE REGIONALE SULLA RISTRUTTURAZIONE EDLIZIA”: opportunità sul recupero del patrimonio edilizio in Puglia. È stato l’esame della NUOVA LEGGE PUGLIESE SULLA RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA il tema che Confimi Edilizia Bari ha affrontato lo scorso 29 gennaio, presso la sede della Camera di Commercio di Bari, in un seminario/dibattito per valutare le opportunità per il recupero del patrimonio edilizio nella nostra Regione. Le tesi di Confimi Edilizia sono state introdotte da Giacoma Punzo Presidente di Confimi Edilizia Delegazione di Bari e illustrate dall’arch. Lelio Denicolo’ Responsabile del Comitato Tecnico della Verticale Edile di Confimi Industria Bari. E seguito un confronto tra Michele Picaro Consigliere Regionale di FDI, firmatario della legge regionale in questione e Alfonso Pisicchio già assessore all’Urbanistica della Regione Puglia e attuale Commissario dell’Arti. Ha moderato l’incontro Riccardo Figliolia Segretario Generale di Confimi Industria Bari.

31 Gennaio 2024

Premio Giorgio Ambrosoli e Regione Puglia, per promuovere lo stato di diritto in funzione dello sviluppo economico e sociale: il sigillo di Confimi Industria

Dopo l’incontro preparatorio dello scorso 1 dicembre in Camera di Commercio a Bari, organizzato da Confimi Industria Bari, continua il percorso per tutelare e rafforzare lo stato di diritto e la sicurezza quale fattore di sviluppo tramite un seminario che ha avuto luogo presso la Presidenza di Regione Puglia con l’intervento del Presidente Michele Emiliano, del Presidente del Premio Giorgio Ambrosoli Mario Ferrario, del Generale Alessio Nardi Consigliere del Ministro degli Affari Esteri, della premiata Marilena Natale consulente della Commissione Parlamentare Antimafia e del Segretario Generale di Confimi Industria Bari Riccardo Figliolia. Nella giornata del 26 gennaio scorso ha avuto luogo il Seminario “Lo Stato di Diritto per lo Sviluppo” promosso da Premio Giorgio Ambrosoli e da Regione Puglia, con il patrocinio della Camera di Commercio di Bari, presso la Presidenza di Regione Puglia. Hanno partecipato rappresentanti ed esponenti qualificati del territorio pugliese e delle rappresentanze nazionali della società civile, istituzioni, enti, associazioni di categoria, il mondo delle imprese e del commercio. L’incontro è parte di un percorso costruttivo per un rafforzamento dello stato di diritto e del corretto funzionamento dei mercati e della loro efficace e regolazione, per una compiuta tutela e promozione dell’economia legale. Dopo i saluti di Annalori Ambrosoli, moglie dell’avvocato Giorgio Ambrosoli, sono intervenuti il Presidente Michele Emiliano, il Presidente del Premio Giorgio Ambrosoli Mario Ferrario, il Generale Alessio Nardi Consigliere del Ministro degli Affari Esteri, la premiata Marilena Natale consulente della Commissione Parlamentare Antimafia, fra altri. Sono anche intervenuti come relatori la costituzionalista Antonella Gliatta dell’Università del Molise, il parlamentare Luca Squeri, Stefano Cavanna già membro laico del CSM, Valentina Donini della SNA Scuola Nazionale d’Amministrazione e Riccardo Figliolia di Confimi Industria, insieme al Presidente Alfonso Cialdella e a Giusy Cialdella Vicepresidente del Centro Studi Intrapresa tra gli attori dell’iniziativa. Ha testimoniato Stefano Mattacchini, nipote di Giorgio Ambrosoli e Sabrina Matrangola, figlia di Renata Fonte. Regione Puglia d’intesa con Premio Giorgio Ambrosoli ha convenuto che fosse funzionale attivare un percorso specifico e fortemente focalizzato ai risultati, capace di fornire contributi sostanziali per concrete politiche pubbliche e private; un percorso fatto di relazioni nazionali e internazionali consolidate nel mondo del contrasto al malaffare, casi esemplari e le loro storie, i “premiati”, analisi delle dinamiche del territorio, strumenti concreti nati da buone pratiche utili alla condivisione, perseguendo l’obiettivo di un potenziamento dello sviluppo locale e di un posizionamento nazionale e internazionale, oltre che di una maggiore consapevolezza diffusa volta ad aumentare le potenzialità di una società civile attenta e proattiva. “La conferenza di oggi, ha sottolineato Riccardo Figliolia Segretario Generale di Confimi Industria Bari, corona un lavoro cominciato con il nostro Centro Studi Intrapresa nel 2021. Il dato crediamo più significativo è che a volere con forza e determinazione questa attenzione ai temi delicatissimi della Legalità e dello Stato di Diritto è stato il Sistema delle Imprese, in particolare quelle Manifatturiere, rappresentate con orgoglio da Confimi Industria. Questo a testimonianza della crescita del ruolo, della responsabilità e della capacità dei nostri Imprenditori. L’obiettivo condiviso resta lo Sviluppo dei nostri territori in funzione di assicurare un futuro sostenibile per le nuove generazioni”. Il Premio Giorgio Ambrosoli ha svolto le sue edizioni sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana e con il Patrocinio del Parlamento Europeo. su www.premiogiorgioambrosoli.it